Comunicato

Migranti: la regolarizzazione è un atto di giustizia

Una scelta solidale e inclusiva che interessa e conviene a tutti noi perché favorisce la legalità, aiuta l’economia, tutela la salute pubblica

In Italia vivono centinaia di migliaia di cittadini stranieri in condizione di irregolarità. Un numero cresciuto con i cosiddetti Decreti Sicurezza che, a dispetto del nome, hanno influito negativamente sulla sicurezza reale e incrementato l’ingiustizia.

Di fronte a questo quadro, in un momento così complesso per la salute pubblica e per la tenuta economico sociale del Paese, c’è bisogno di scelte coraggiose e lungimiranti. Tra queste, la regolarizzazione dei lavoratori stranieri che costringiamo alla precarietà e al sommerso: persone che lavorano nei nostri campi, curano i nostri anziani, contribuiscono all’attività di tante imprese e tante aziende; persone che potrebbero pagare le tasse, accedere ai servizi, liberarsi di sfruttatori e caporali.

Il Governo ascolti la voce che proviene da associazioni, istituzioni, sindacati, società civile e politica, mondo scientifico ed economico: compia un’azione giusta e intelligente e con essa dia stimolo all’economia, sani una ferita democratica, aiuti la prevenzione sanitaria in un momento così delicato.

La crisi sanitaria e quella economica già danno i loro frutti amari. Soltanto con interventi strategici e di vasto respiro potremo uscirne e avere una democrazia più forte sul piano dei diritti e della giustizia sociale.

Assestiamo un colpo al circuito dell’illegalità e del lavoro sommerso, al caporalato, alle agromafie, alla cattiva imprenditoria. Impediamo che le organizzazioni criminali controllino le tante bidonville presenti nel Paese in cui le persone vivono in condizioni precarie e senza dignità.

Rafforzando la dignità e la sicurezza dei tanti migranti che oggi sono costretti alla condizione di fantasmi si favorisce la legalità, si aiuta l’economia, si accresce il gettito fiscale e si tutela la salute pubblica, così gravemente a rischio

La regolarizzazione è una scelta solidale e inclusiva che interessa e conviene a tutti noi.

12 maggio 2020