MAGGIO
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Diario dal Consiglio del 24 maggio 2019

Tra gli innumerevoli commenti alla tragica strage condividiamo la riflessione degli studenti dell’I.C. ‘Capuana Pardo’ di Castelvetrano: “La Mafia teme più la scuola che la giustizia

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Settimana tesa. Tutta dedicata sostanzialmente alla nomina del nuovo Procuratore della Repubblica di Roma.

Per quanto ci riguarda, come vi avevamo già detto la settimana scorsa, si trattava di una decisione che, per la sua importanza e delicatezza, meritava una approfondita istruttoria, anche mediante audizioni nel corso delle quali i candidati avrebbero potuto illustrare il progetto organizzativo; come, del resto, era stato fatto per uffici distrettuali altrettanto importanti come Milano e Napoli.

Eravamo convinti (ed abbiamo cercato sul punto un confronto con tutti i membri del Consiglio, laici e togati) che le esigenze di celerità non potessero pregiudicare quelle di un’istruttoria accurata che avrebbe reso più agevole cercare in modo trasparente quell’ampia convergenza che una nomina di questa importanza certamente merita, da ricercarsi riflettendo - com’è doveroso - sui profili professionali; sugli indicatori generici e specifici, e, quindi, le esperienze organizzative compiute in uffici distrettuali; sulla rispondenza del progetto organizzativo alla complessità di un Ufficio come la Procura di Roma.

Anche per scongiurare il rischio che i possibili ricorsi al TAR di candidati esclusi consegnino al Giudice Amministrativo la valutazione della legittimità di una scelta così importante, screditando ancora una volta la capacità del Consiglio di fare buon governo delle sue prerogative costituzionali.

Purtroppo, si è preferito accelerare i tempi a discapito della ricerca di un risultato largamente condivisibile.

La proposta da noi avanzata di procedere all’audizione dei candidati ha ottenuto i voti dei Cons. Gigliotti, Morlini e Suriano, mentre si sono espressi in senso contrario i Cons. Basile, Davigo e Lepre.

Si è passati dunque alle votazioni sulle proposte e il Cons. Suriano ha formulato la proposta di nomina di Francesco Lo Voi, attuale Procuratore della Repubblica di Palermo.

Anzitutto perché ci sembra quella più rispettosa delle prescrizioni contenute nel Testo Unico sulla dirigenza giudiziaria.

Infatti il dott. Lo Voi è l’unico a vantare il positivo esercizio di funzioni direttive in una procura distrettuale di dimensioni paragonabili a quelle dell’ufficio capitolino e che, in tale veste, ha maturato rilevanti “esperienze (…) nella trattazione dei procedimenti relativi ai reati indicati dall’articolo 51 comma 3bis c.p.p.” (art.32 lett.b T.U. sulla dirigenza); è l’unico ad aver esercitato funzioni giudiziarie in tutti e tre i gradi di giurisdizione; è l’unico che ha esperienza di cooperazione giudiziaria internazionale avendo rappresentato l’Italia in Eurojust.

Requisiti cui si accompagna indubbiamente una qualificata conoscenza ordinamentale frutto del mandato di Consigliere CSM svolto tra il 2002 e il 2006.

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Nel plenum di mercoledì è stata approvata una delibera in materia di periodo di cuscinetto in attuazione della recente decisione del Consiglio di Stato in materia. La delibera soddisfa l’esigenza di lasciare ai magistrati un giusto periodo per redigere i provvedimenti incamerati, prima dell’inizio del periodo feriale. Pertanto, si prescrive di sospendere le attività ordinarie prevedendo un presidio per le attività urgenti (cautelari, riesame): una sorta di prolungamento del periodo feriale. Tuttavia, ancora non è chiarito (e non è semplice farlo a legge invariata) come chi si trova al lavoro durante il periodo cuscinetto (ossia continua a fare udienze e prendere in decisione cause, continuando a scrivere le decisioni prese in precedenza) possa essere “compensato” per il maggiore lavoro svolto.

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In Quinta Commissione è stata proposta all’unanimità la collega Piras per l’incarico di Presidente di sezione penale della Corte d’Appello di Palermo. A seguito della rinuncia della collega Bertolotto all’incarico di Presidente di sezione penale del Tribunale di Alessandria la commissione, riparando a quello che a noi sembrava un evidente errore, ha deciso di convergere all’unanimità sul nome della collega Maria Teresa Guaschino, già proposta in precedenza da Mario in solitudine. La collega Bertolotto è stata proposta per l’incarico di presidente di sezione penale del Tribunale di Vercelli.

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Vi salutiamo ricordandovi che nella prossima settimana, per noi c.d. “bianca”, saremo impegnati in numerosi incontri sul territorio e parteciperemo a molte delle iniziative da voi promosse ed organizzate con un entusiasmo di cui vi ringraziamo.

Lunedi: Ciccio sarà a Bari;

Martedì: Ciccio e Giuseppe a Lametia, Mario a Torre Annunziata;

Mercoledì: Ciccio e Giuseppe a Palmi, Alessandra a Genova, Mario a Salerno;

Giovedì: Giuseppe ad Ancona, Ciccio a Lecce, Mario a Napoli con una delegazione del CSM;

Venerdì: Alessandra a Milano

 

Buon lavoro e buona settimana... Vi racconteremo…!

Ale, Ciccio, Giuseppe, Mario